Il valore del SASE: protezione degli operatori remoti ovunque

I dipendenti ora hanno bisogno di poter accedere ad applicazioni e dati ovunque si trovino. Noi di Forcepoint ci riferiamo a questo fenomeno come alla nascita dell’“anywhere worker” (il lavoratore ovunque). Nel 2021, sicurezza informatica significa proteggere accessi e dati in un numero esponenziale di posizioni in tutto il mondo. Non è un’impresa da poco, ma è proprio qui che una struttura come il SASE può essere di grande aiuto.

Questa è la seconda parte di una serie di blog in sei parti sul valore del SASE. Scopri di seguito come le aziende stanno incrementando il loro valore aziendale tramite la sicurezza:

• Parte 1 - Distinguere il prodotto dalla filosofia
• Parte 2 - Protezione degli operatori remoti ovunque
• Parte 3 - Protezione dei dati nel cloud
• Parte 4 - Mitigazione delle minacce ai dati
• Parte 5 - Connessione e difesa della rete
• Parte 6 - Il rischio come fattore per semplificare l’applicazione delle policy di sicurezza

In Forcepoint, la nostra soluzione Cloud Security Gateway (CSG) unisce diversi componenti correlati al SASE per sostenere le organizzazioni lungo il loro percorso verso il SASE. Sfrutterò questo post per mostrare come i clienti stanno utilizzando componenti come Web Security, RBI e AMD per proteggere dipendenti e dati.
 

Fedfina: sicurezza sul web

Fedfina si è trovata ad affrontare una situazione difficile che oggi molte aziende di tutto il mondo conoscono fin troppo bene: proteggere l’accesso a Internet per 1.800 dipendenti in più di 300 postazioni.

L’istituto finanziario si è rivolto a Forcepoint per la sicurezza web, optando per configurazioni di policy già pronte che consentissero di bloccare all’istante qualsiasi dipendente che cercasse di accedere a siti web non sicuri. La soluzione di Forcepoint ha dato ad Aditya Nabar, VP e Responsabile IT, e al suo team la visibilità e il controllo necessari per proteggere la forza lavoro ovunque si trovasse.

“La possibilità di controllare gli accessi utente ai contenuti web sulla nostra rete ci ha aiutato a mitigare il rischio di download di codice malevolo”, ha dichiarato Nabar. “In questo modo abbiamo protetto utenti, dati e la rete da minacce web nuove ed emergenti.”

Valore aziendale: Fedfina ha ottenuto una soluzione scalabile per centralizzare la gestione delle attività Internet dei dipendenti, mitigando il rischio rappresentato dai siti web non sicuri.
 

Hapool: Remote Browser Isolation

Per qualsiasi azienda, mettere la forza lavoro remota in condizione di navigare sul web e utilizzare le applicazioni in sicurezza è una delle massime priorità. Hapool Insurance ha l’esigenza di rispettare norme molto rigide, perciò la possibilità di offrire ai dipendenti un’esperienza fluida mantenendo nel contempo standard elevati di sicurezza è ancora più importante.

Dopo aver cominciato la transizione a Office 365, Hapool ha iniziato a notare cali nelle prestazioni rispetto al precedente prodotto di isolamento del browser. Sapendo che in futuro avrebbe integrato altre applicazioni cloud, ha deciso di adottare la soluzione Remote Browser Isolation (RBI) di Forcepoint, che ha distribuito in meno di una settimana.

RBI di Forcepoint ha dato al team di sicurezza le modalità di rendering in isolamento e di protezione avanzata dalle minacce necessarie a proteggere i dipendenti nel cloud, offrendo anche un’esperienza utente fluida estesa all’applicazione nativa per il browser.

Valore aziendale: Hapool ha conseguito la conformità alle norme subito dopo l’implementazione, che ha richiesto una sola settimana, e ha migliorato la sicurezza senza compromessi sulla produttività.

SPB Group: Advanced Malware Detection

Secondo Sophos, il ransomware è diffuso quasi quando la stessa Internet, con oltre un’azienda su tre colpita nel 2020. Con la diffusione del lavoro da remoto, può aumentare il rischio lungo il perimetro, un fenomeno che la compagnia di assicurazioni SPB Group era ben decisa a evitare.

Avendo la necessità di mitigare il rischio senza compromettere la produttività dell’organico, la compagnia era in cerca di una strategia per proteggere i suoi 1.800 dipendenti da molteplici vettori d’attacco. Advanced Malware Detection (AMD) è stata una scelta quasi scontata.

AMD offre al Gruppo SPB una protezione dalle vulnerabilità zero-day per tenerlo alla larga dalle minacce emergenti. Una sandbox provvede all’ispezione approfondita dei contenuti per identificare i file pericolosi prima che interagiscano con la rete, e i report basati sull’intelligenza artificiale danno ai team di sicurezza il contesto necessario a identificare le tendenze ed evitare i falsi positivi.

Valore aziendale: con l’aiuto di AMD, il Gruppo SPB è riuscito a individuare e bloccare una percentuale significativa di minacce.

 

Il valore del SASE sin dal primo istante

Nell’era della forza lavoro remota, l’adozione di un’architettura SASE può offrire alla aziende una protezione altrimenti irrealizzabile con le strategie di sicurezza tradizionali.

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